POLPETTE RIGENERATE PER LA TERZA VOLTA !

 

INGREDIENTI :FUNGHI ORECCHIETTE: 450 GR. – CIPOLLA BIANCA: UNA MEDIO-PICCOLA – CONCENTRATO DI POMODORO: UN CUCCHIAIO – OLIO EVO: MEZZO BICCHIERE DA VINO – SALE E PEPE:QB. –PREZZEMOLO: UN CUCCHIAIO - POLPETTE CHE HANNO RESISTITO AGLI EVENTI !

 

 

TEMPO:  40 MIN -  DIFFICOLTA':FACILE   -  DOSI PER  PERSONE 4 o 5 PERSONE (SECONDO LA QUANTITA' DELLE POLPETTE )

 

 

 

Nel 1800, anno più anno meno, il poeta ravennate Olindo Guerrini (14 ottobre 1845, Forlì -  21 ottobre 1916, Bologna) scrisse un libro intitolato “ L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa" Partendo dalla necessità di non sprecare nulla illustrando tantissime ricette allo scopo di dare al cibo avanzato una seconda chance. Oggi non mi sarei mai aspettato di dare ad un cibo avanzato in casa mia non una seconda, bensì una terza chance.

Avevo cotto delle puntine di maiale con patate e funghi cardarelli, famosi nella mia terra natia. Il giorno successivo avevo avanzate delle puntine con ancora buona parte della carne disponibile e con questa tritata finemente, unita alla trita di vitellone, pane ammollato in acqua, uovo, prezzemolo e parmigiano ho fatto delle polpette molto gustose. Ancora il giorno seguente ho voluto…risvegliare le polpette immergendole in una zuppa di fagioli cannellini con una spolverata di prezzemolo tritato fresco. Una delizia ! Ma le polpette non volevano proprio morire e mi guardavano supplici chiedendo una nuova vita. E perchè no? Allora ho dato vita alla seguente ricetta:

 

 

In una padella anti aderente versare l’olio e subito dopo i funghi tagliati grossolanamente. Rimestare. Cuocere a fuoco moderato. Dopo una decina di minuti aggiungere la cipolla bianca affettata finemente. Procedere nella cottura a fuoco moderato per una decina di minuti ancora. Regolare di sale e pepe. Nel caso aggiungere di tanto in tanto una tazzina da caffè di acqua calda. Quando il tutto sarà bene amalgamato e abbastanza brodoso aggiungere il concentrato di pomodoro, un pò di acqua calda per stemperarlo  e la patata ridotta in cubetti. Continuare la cottura per una decina di minuti  ed infine le polpette prelevate dalla loro custodia con chicchi di fagioli ancora ben presenti. Cuocere sempre a fuoco moderato pere 15 minuti rimestando delicatamente e spesso. Aggiungere un po’ di acqua calda in modo da avere un sughetto piuttosto liquido, ma non molto. Su tutto una spolverata di prezzemolo tritato finemente.

 

NB. Dopo aver gustato qualche polpetta ho visto che molte di loro si nascondevano alla vista per non essere riciclate per la quarta volta. La maggior parte di loro si sono poi lanciate tra le braccia di mia figlia che mi è venuta a trovare scegliendo ….l’esilio al disonore !!!