ARROSTO IN TEGAME DI SOVRACOSCE DI TACCHINO

 

 

 

 

 

INGREDIENTI: SOVRACOSCIA DI TACCHINO: 1 KGR. – BRODO DI CARNE: 1 LT – OLIO EVO: MEZZO BICCHIERE DA VINO – AGLIO: DUE SPICCHI – MARSALA: MEZZO BICCHIERE – SALVIA: TRE FOGLIOLINE – SEMI DI ANICE: LA PICCOLISSIMA PUNTA DI UN CUCCHIAINO – BUCCIA DI LIMONE, SALE E PEPE: QB. -  STRUTTO: MEZZO CUCHIAIO

 

TEMPO:  150 MIN -  DIFFICOLTA':FACILE  -  DOSI PER  PERSONE 5 PERSONE

 

 

Per questa preparazione ho usato una sola sovracoscia di tacchino di circa un chilo e non due o tre più piccole perché a fine cottura preferirei avere fette abbastanza grandi e di bell’aspetto.

Eliminare la pelle della sovracoscia, disossarla senza dividerla per il verso della lunghezza. In una padella anti aderente versare l’olio, lo strutto,uno dei due spicchi di aglio e portare a temperatura. Aggiungere la sovracoscia, delicatamente salata e pepata adagiandola con la parte interna rivolta in basso. Rosolare per bene da tutte e due le parti. Aggiungere il marsala e sfumare, unire poi la salvia e continuare la cottura per una decina di minuti. Aggiungere i semi di anice. Nel frattempo portare ad ebollizione il brodo di carne (che potrebbe essere quello in commercio) e versarlo bollente sul tacchino cuocendo poi a fuoco moderatissimo per un paio di ore rigirando la carne di tanto in tanto. Ridurre in microscopici pezzi l’altro spicchio di aglio ed aggiungerlo alla carne. Con l’apposito attrezzo togliere molto superficialmente la parte gialla del limone ed aggiungerlo alla carne. Quando il sugo si sarà ridotto a due decimi, spegnere e lasciar riposare. A questo punto si potrebbe dividere la sovracoscia in due. Quando l’arrosto sarà freddo affettarlo e deporlo in una casseruola di porcellana. Passare il sugo attraverso un colino a maglie strette ed aggiungervi un addensante tipo amido di mais. Ricoprire la carne con il sugo e servire se mai riscaldando brevemente al micro onde o per pochissimi minuti in forno ventilato a 120 gradi. Servire se mai con un purè di patate. Il tempo di preparazione è breve, mentre la cottura a fuoco moderatissimo è abbastanza lunga, ma vi assicuro che ne varrà la pena. Provare per credere!